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al testo di Mosaab Hamad
Il controllore
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Il controllore .
Una voce mi chiede di disegnare. Disegnare un muro.
E una voce mi chiede di urlare . Urlare gioia.
Una lacrima ritrova la propria strada, Nell'oceano infinito della nostalgia.
Quanto rumore... Quanto rumore circonda questo vecchio albero ?
Ascolta ... Ascolta ancora ...
La necessità degli uomini di condividere. Condividere la propria voce, Il proprio sogno e i propri dolori.
Tu ascolta ... La necessità degli uomini di urlare. Urlare ... silenzio
Nel principio fu il dolore. Nel principio fu la consapevolezza. La consapevolezza di essere. Essere deboli e soli.
Una voce mi chiede di ... Annaffiare le rose, Raccogliere le spine.
Quanto è difficile trovare ? I sorrisi regalati al vento. La semplicità fuori dalla bottiglia.
Il controllore La voce al di sopra di ogni voce. La voce del silenzio.
E quell'istante . Quell'istante in cui tramonta il sole. E la voce ritrova il coraggio per ritornare.
Sfiora l'oceano dei pensieri, Il dubbio essenziale. Ora che torni esausto e solo Hai trovato ora te stesso ?!
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